Il Rugby Lecco è nato nel 1975 grazie all’iniziativa di un gruppo di amici guidati da Luigi Lasala e Antonio Locatelli, ed è stata la prima società di rugby del Lario Orientale. Nonostante le difficoltà iniziali, la squadra ha partecipato al suo primo campionato di Serie D e ha ottenuto la sua prima vittoria su un campo allagato del Centro Sportivo del Bione. La divisa, inizialmente tutta blu, è poi diventata bluceleste, con un leone rampante come simbolo.
Nel 1978, il club ottenne la promozione in Serie C, mentre negli anni ’80 iniziò a svilupparsi il settore giovanile, che crebbe notevolmente negli anni ’90. Grazie a un’intensa attività di promozione, furono schierate rappresentative Under 10, 12, 14 e 16. Negli anni successivi, anche le categorie Under 6 e 8 iniziarono a prendere forma.
Nel 2007, sotto la guida dell’allenatore argentino Daniel Insaurralde, il Rugby Lecco raggiunse una storica promozione in Serie B. Da quel momento, la crescita della società è stata costante, sia a livello tecnico che numerico, culminando nella creazione di un forte settore giovanile.
Negli anni 2010, sotto la presidenza di Stefano Gheza, la società ha affrontato sfide e successi, mantenendo un buon livello di competitività in Serie B. Nel 2013, l’arrivo di un altro ex giocatore argentino, Sebastian Damiani, come allenatore, ha portato nuova energia alla squadra. Nel 2014, il club ha festeggiato il 40° anniversario della sua fondazione e ha ricevuto un importante riconoscimento dalla Federazione Italiana Rugby, diventando Centro di Formazione Federale Under 16.
Oggi, il Rugby Lecco conta più di 300 tesserati, con squadre che coprono tutte le categorie, dal minirugby agli “Old”. Il club continua a perseguire l’obiettivo di educare i giovani allo sport e ai valori etici, mantenendo viva la passione per il rugby e contribuendo alla crescita del movimento rugbistico nel territorio.
Da oltre 40 anni siamo un punto di riferimento per la crescita sportiva del nostro territorio. Crediamo nel rugby e nei suoi valori: il rispetto e il sacrificio, il sostegno, la squadra, la crescita personale dell’atleta attraverso lo sport.
Per questo lavoriamo per costruire una mentalità competitiva nei nostri atleti, da leoni, ma allo stesso tempo un percorso formativo che educhi alla convivenza e alla condivisione.
La nostra visione dello sport ha come obiettivo la concreta attuazione al pensiero di Sir. Thomas Harnold in tema di sport ed educazione.
L’atto fondativo della Società ha come punto fermo, al di là e al di sopra degli obiettivi tecnico-sportivi specifici che pur rimangono fondamentali, la condivisione, ad ogni livello, dell’idea che l’attività sportiva e agonistica non debba essere finalizzata esclusivamente agli aspetti ludico-motori-agonistici, bensì anche a quelli educativi.
Il club, come ogni associazione sportiva, se correttamente orientato costituisce infatti un potente strumento per far comprendere alcuni importanti valori, come conoscenza e rispetto delle regole, lealtà, sostegno ed attenzione verso il prossimo, spirito di sacrificio, correttezza comportamentale, determinazione nel raggiungere gli obiettivi nel rispetto delle regole.
Nell’attuale contesto storico, caratterizzato da un non indifferente relativismo etico, si è ritenuto di esigere, da parte di tutte le componenti del club (giocatori, tecnici e staff, famiglie…) la conoscenza delle regole del club, codificate e pubblicate, ed il loro rispetto.
Ai fini educativi, il club, è particolarmente attento a valutare comportamenti non consoni e ad opportunamente sanzionarli in via disciplinare.
Il club propone inoltre ai tesserati, la partecipazione a progetti di rilevanza sociale, come il sostegno e la condivisione con persone in situazioni di disagio, l’attenzione nell’accoglienza di ragazzi provenienti da esperienze traumatiche e da strutture di accoglienza per minori sul territorio.
Promuovere e praticare lo sport del rugby a livello dilettantistico al più alto livello possibile, nel rispetto delle regole del gioco e delle esigenze dei giocatori. Tutto ciò attraverso l’attuazione del progetto tecnico sportivo impostato dal direttore tecnico del club, declinato sulle diverse categorie di giocatori. L’accesso alla pratica del rugby nel club è aperto a tutti coloro che ne facciano richiesta e che accettino di rispettare le regole del club e le decisioni degli allenatori.
Posizione: PRESIDENTE
Posizione: TEAM MANAGER
Posizione: CONSIGLIERE
Posizione: CONSIGLIERE
Posizione: CONSIGLIERE
Posizione: VICE-PRESIDENTE
Posizione: TESORIERE
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